La sostituzione di un Trasformatore in Resina (Olio), il suo smaltimento , ovvero ancora banalmente la disinstallazione o il solo ritiro di Trasformatori media tensione, comportano diverse attività che possono concretizzarsi anche in disagi e costi particolarmente onerosi.
Le attività variano infatti secondo tipologia e potenze in questione, contestualmente poi alla prescrizione normativa di ritiro e smaltimento presso centri autorizzati con rilascio della documentazione comprovante l’esecuzione dell’attività in conformità e secondo legislazione.
Oltre al ritiro del trasformatore mt bt previsto nel caso di apparecchiature fino ad una certa potenza, un servizio di smaltimento trasformatori elettrici, prevede che alcuni di essi vengano prima svuotati dagli oli termo conduttori per essere consegnati successivamente, tramite autocisterna debitamente autorizzata, a consorzi per il recupero di oli usati.
Le operazioni di smontaggio seguono poi variando a seconda della tipologia di trasformatore, infatti…
…il caso di Trasformatori contaminati da PCB
II Dpr 216/88, il DMS 29/7/94 e il Regolamento REACH, impongono divieti e limitazioni di uso sul territorio nazionale dei trasformatori contaminati da PCB. Inoltre, il D. Lgs. 209/99 impone una limitazione in ordine di tempo, relativa alla dismissione di questi trasformatori.
È chiaro quindi che il Cliente dovrà adoperarsi per incaricare una azienda autorizzata l’esercizio dell’attività di bonifica dei trasformatori contaminati da PCB.
Una Seconda Vita
Non è noto a tutti però che esiste un programma di “RIGENERAZIONE” che consente al cliente il recupero dei trasformatori mt bt ed il suo utilizzo senza alcuna limitazione normativa.
Nel caso specifico di trasformatori in olio le strade possono essere diverse. Dalla semplice manutenzione, che prevede:
- analisi e diagnosi apparecchiature isolate con fluidi dielettrici
- interventi in campo per trattamento e sostituzione fluidi dielettrici e piccole riparazioni elettromeccaniche
- revisioni, modifiche e riparazioni di trasformatori di Media e Alta tensione presso officina specializzata
- manutenzione operative presso Cliente
- bonifica di trasformatori inquinati da PCB<1000 ppm in conformità
- prove elettriche in sito
Oppure ancora si può optare per il recupero del Nucleo del prodotto per la costruzione di un nuovo trasformatore attraverso anche la realizzazione di nuovi avvolgimenti primari e secondari.
Attenzione perché comunque se si dispone di trasformatori in resina la seconda strada è comunque percorribile. Il nucleo a cui poi vengono accoppiate le bobine può essere recuperato comunque, certo non potrà garantire le prestazione delle nuove tipologie di trasformatori previsti da norma UE548 ma garantirà comunque una spesa inferiore ed un rendimento in termini di costi aziendali interessante…